Nell’ambito di Tipicità in Blu martedì 20 maggio dalle ore 17.30 nel Foyer dell’Auditorium della Mole il convegno: “Controcorrente”.
ANCONA – “Controcorrente. Prevenire depurando: l’evoluzione tecnologica degli impianti alla prova delle sfide ambientali” è il titolo del convegno organizzato da Viva Servizi nell’ambito di Tipicità in Blu e previsto per martedì 20 maggio dalle ore 17.30 nel Foyer dell’Auditorium della Mole Vanvitelliana di Ancona. Dopo i saluti iniziali di Andrea Dotti, Presidente di VivaServizi, spazio agli interventi tecnici di Lorenzo Burzacca, Responsabile Asset Management di Viva Servizi, la prof.ssa Carla Maggetti del Dipartimento Scienze e Ingegneria della Materia, Ambiente e Urbanistica dell’Università Politecnica delle Marche. Quindi parola al prof. Francesco Regoli, Direttore del Disva, Dipartimento Scienze della Vita e dell’Ambiente che lascerà la parola a Marco Zannini Direttore del Parco del Conero per concludersi poi con le riflessioni di Moreno Clementi, Direttore di Viva Servizi.
Il convegno nasce dalla volontà di proporre un’approfondita riflessione sul tema dei nuovi inquinanti, sostanze di origine chimico-farmaceutica o relative alla cura della persona che i ricercatori hanno individuato in quantità progressivamente maggiori nel monitoraggio che si fa nel mare antistante il Conero e sugli organismi che vivono all’interno di esso, anche quelli che poi sono destinati al consumo umano. Ciò contribuisce a modificare l’equilibrio dell’ecosistema marino e, insieme ai cambiamenti climatici e all’estremizzazione degli eventi atmosferici, ha già procurato effetti tangibili attenzionati dalle autorità preposte. Per combattere un fenomeno anche su scala ridotta ma destinato a crescere in assenza di interventi concreti, Viva Servizi che gestisce il servizio idrico integrato nella provincia di Ancona che include anche il settore della depurazione, è consapevole di dover presto andare incontro a investimenti cospicui, circa 10 milioni di euro cad., per prevedere la realizzazione di nuove linee di trattamento oltre alle tre già attive nei 5 depuratori di sua competenza per restituire al mare acqua depurata dai metalli pesanti e dai pesticidi tradizionali che l’acqua raccoglie lungo le aste fluviali anch’esse soggette a cambiamenti climatici in particolare per quanto concerne la portata dei fiumi soggetti a periodi di secca o di improvvisa piena. In attesa dei dati 2024, nel 2023 la rilevazione certifica che nelle Marche si sono avuti 14 giorni di pioggia in meno rispetto all’anno precedente. Con questa iniziativa Viva Servizi conferma ancora una volta il suo impegno concreto verso la sostenibilità ambientale partecipando, per il secondo anno consecutivo, a Tipicità in Blu giunto alla 12’ edizione.
Viva Servizi S.p.A. 19/05/2025