Mercoledì, 30 Maggio 2018 16:23

Al traguardo i lavori di Multiservizi nell'area via Tiziano, Gentile Da Fabriano e Sanzio. Dal centro al piano, fino agli archi condotte dell'acqua più affidabili e sicure.

ANCONA. Dureranno ancora un mese i lavori di Multiservizi lungo le vie Tiziano, Gentile da Fabriano e Raffaello Sanzio per la ristrutturazione completa della rete idrica (1,2 milioni di euro d’impegno di spesa totalmente autofinanziati dal bilancio aziendale) oltre al rinnovamento della condotta di alimentazione del serbatoio Sanzio.
Si tratta di un ampio intervento, pianificato in collaborazione con l’Autorità di Ambito, la cui progettazione risale al 2016 e che ora giunge regolarmente a conclusione, finalizzato a potenziare e rigenerare la rete dell’acqua potabile che serve il centro di Ancona.
Il serbatoio di via Raffaello Sanzio è un complesso altamente strategico per l’intera città: dalla sua efficienza dipende l’approvvigionamento idrico dell’area Porto, di Piano San Lazzaro, della zona Stazione e del quartiere Archi. Per questo Multiservizi interviene costantemente sulla sua manutenzione. Anche di recente l’intero complesso è stato sottoposto ad un consolidamento conservativo che ha richiesto un investimento di 1 milione di euro.
La complessità del lavoro deriva anche dal fatto che le nuove condotte, di ragguardevoli dimensioni, vanno posate in un’area densamente abitata, dove si trovano scuole, istituti, esercizi commerciali.
Prima di aprire il cantiere, Multiservizi ha chiesto il coordinamento del Comune e della Polizia locale affinché i lavori potessero procedere senza interrompere il normale ritmo di vita del quartiere. I residenti, preventivamente informati sulla portata dell’intervento, hanno dimostrato una grande collaborazione sopportando le momentanee mancanze di acqua, le brevi interruzioni della viabilità, le fermate provvisorie degli autobus, tutti disagi inevitabili che derivano da interventi di tale portata.

 

Multiservizi S.p.A.                                                                      Ancona, 30/05/2018