Martedì, 12 Novembre 2013 12:29

Rientrato l'allarme per l'erogazione dell'acqua, ancora situazioni di disagio nell'entroterra.

Il pur lieve miglioramento delle condizioni del tempo ha fatto rientrare l'allarme scattato ieri per l'erogazione dell'acqua nei 45 Comuni gestiti da Multiservizi.
Le sorgenti Gorgovivo, che alimentano gli acquedotti della maggior parte di essi, hanno ripreso a funzionare regolarmente ed è stato intensificato il controllo sulla qualità.


Situazioni di maggior disagio si registrano, invece, nell'entroterra dove non arriva l'acqua delle sorgenti ed il rifornimento idrico è garantito da pozzi locali.
Diversi impianti sono finiti sott'acqua e sono impraticabili le strade per raggiungerli o per far arrivare le autobotti che distribuiscono acqua potabile.
È il caso della zona di Genga dove non è ancora possibile rimettere in funzione le attrezzature idriche nelle frazioni di Pianello, Colleponi e Colcello, fortunatamente in questa stagione ci sono pochi residenti.
Nella frazione San Vittore, il pozzo che fornisce acqua potabile è stato allagato dal fiume Esino, quindi l'erogazione è sospesa e per il ripristino occorre aspettare che defluisca l'acqua del fiume, intanto si cerca di far arrivare un'autobotte per assicurare il rifornimento di acqua potabile.
Anche gli impianti di depurazione e la rete fognaria hanno risentito dell'abnorme afflusso di acqua ma, se il maltempo concede ancora una pausa, in giornata la situazione potrebbe migliorare ovunque.

 

Martedì 12 novembre 2013                                     Multiservizi S.p.A.